Altro che partita della rivincita!

Il 3-0 con il quale il Pescara ha violato il palaMacchitella in questo settimo turno di ritorno del campionato di serie B1 femminile di pallavolo fa esattamente il paio con quello dell’andata e le abruzzesi si confermano bestia nera della Cedat85 San Vito.

Una gara in salita per le sanvitesi, fin dalla immediata vigilia in cui si è appreso del forfait di Giada Benazzi, rimasta febbricitante a casa.

La Cedat ha mostrato subito il fianco agli attacchi delle abruzzesi, iniziando il match in affanno (1-4). Il primo set si è poi rimesso in equilibrio ma, proprio quando si doveva capitalizzare, due imperdonabili errori consecutivi (al servizio e, subito dopo, in attacco) hanno dato via libera alle ospiti che hanno sprintato sul 23-25.

Perso così il primo set, le biancazzurre allenate da coach Caputo sono rientrate in campo letteralmente frastornate, incapaci di una qualsiasi reazione; anzi, capaci di veri e propri regali: il Pescara, ovviamente, ne ha approfittato ed ha messo al sicuro pure la seconda frazione (20-25) che a tratti ha condotto anche con nove punti di vantaggio.

Un timido quanto inutile tentativo di risveglio delle sanvitesi si è registrato nella terza frazione, ma la poca grinta mostrata dalle locali, ancora molto fallose al servizio e nelle retrovie, ha consentito al Pescara di chiudere senza ulteriori indugi il confronto (23-25).

L’appuntamento con la matematica permanenza è rimandato di una settimana.

Il tabellino dell’incontro

CEDAT85 SAN VITO – DANNUNZIANA PESCARA 0-3 (23-25, 20-25, 23-25)

CEDAT85 SAN VITO: Caputo 9, Afeltra 9, Cassone 5, Soleti 8, Guidi 2, Hechavarria 8, Gallo (L), Miceli. All.: Caputo

PESCARA: Calista, Di Gregorio, Spagnoli, Masciulli (L), Colatriano, Ballarini (L), Di Bacco, Borelli, Guadagnino, Montanaro, Bianchi. All. Mazzuccato

ARBITRI: Colucci e Chiechi di Matera