I fatti risalgono all’ottobre del 2013. Condannato a 5 anni e sei mesi di reclusione un dj 33enne originario di Ceglie Messapica per violenza sessuale aggravata.

E.T, deejay originario di Ceglie Messapica, è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione, perchè avrebbe stuprato una ragazza in un locale di Lecce. I giudici della Prima Sezione Penale hanno riconosciuto il giovane colpevole di violenza sessuale aggravata.

I fatti, come ricostruiti dagli atti processuali, risalgono al 26 ottobre del 2013 quando la ragazza, all’epoca diciannovenne, si trovava nel locale dei pressi della Piazzetta Santa Chiara a Lecce, perchè era stata invitata a fare la ragazza immagine. Dopo la mezzanotte, il trentatreenne, deejay, avrebbe accompagnato la ragazza in bagno per poi costringerla ad avere un rapporto sessuale, approfittando del fatto che fosse ubriaca. Nelle ore immediatamente successive la giovane si sarebbe fatta accompagnare in ospedale, dove però non sono stati trovati segni tangibili ricollegabili alla violenza subita.

Il difensore del Dj, aveva chiesto l’assoluzione in quanto il rapporto sessuale doveva ritenersi consenziente, mentre la persona offesa si era costituita parte civile. Le motivazioni della sentenza verranno depositate nei prossimi 60 giorni.