In occasione della Giornata Internazionale dei Migranti, proclamata dall’ONU dal 2000, in scena questa sera (dalle 20), nella cornice del Giannettino, un evento sulla migrazione delle donne nel Mediterraneo e in generale sulla unità dei Popoli che si affacciano su questo mare.
L’evento è realizzato in collaborazione tra l’associazione Luzzart, la Commissione Pari Opportunità del Comune di Cisternino, l’Associazione Ideando, la Seconda edizione della Festa dei Colori del Mediterraneo e l’Antenna Valle d’Itria di Amnesty International.

Si inizia alle ore 20.00 con la rappresentazione di TRE DONNE AL MARE, uno spettacolo di TEATRO DI NARRAZIONE E MUSICA
Di e con Liuba Scudieri (attrice) e con Enzo Mirone (organetto e percussioni).

locandinaMediterraneoSegue “SIAMO FIGLI DELLO STESSO MARE”, un incontro aperto sulla unità del Mediterraneo, in compagnia di:
Maria Ancona, Associazione Sud Martina Franca
Federica Carelli, Amnesty International
Gianfranco Ciola, Direttore Parco Reg. Nat. Dune Costiere
Beppe Lorusso, Giornalista enogastronomico
Gianpiero Occhiofino, Giornalista
Liuba Scudieri, Attrice

Chiudiamo con “MEZZANO A CENTROTAVOLA”,
una DEGUSTAZIONE MEDITERRANEA
servita secondo tradizione, con un piatto centrale
dal quale servirsi assieme, quale momento conviviale e di unità

LO SPETTACOLO

Tre donne al mare e uno spettacolo di narrazione per un’attrice e un musicista.
Tre anni di ricerca, di incontri tra Procida, Orano e Marsiglia. Tre anni di raccolta di testimonianze di donne. La drammaturgia nasce a partire dalla scelta di tre storie: il racconto di tre donne diverse che hanno in comune il fatto di partire in un momento critico della loro vita. Tutte e tre arrivano a Marsiglia, da secoli luogo d’asilo, terra di rifugiati.
Tre donne al Mare e uno spettacolo sulla migrazione raccontata dal punto di vista delle donne ma e anche un lavoro sulla trasformazione, sulla possibilità che la perdita diventi forza, risorsa.