Ad un mese dalla XX edizione, ne parla, in un editoriale, il direttore del mensile sanvitese “Il Punto”

“Leggendo il programma del “Barocco Festival Leonardo Leo” di musica del Leo si è sentito poco. Eppure, quando 20 anni fa l’assessore dell’epoca Avv. Nuccio Chionna ebbe questa idea di istituire il Festival Barocco “L.Leo” pensava di far conoscere la musica del nostro concittadino. Poi, col passare degli anni, complici parecchi amministratori che queste cose le masticavano poco, il M°Prontera approfittò per cambiare tutto e cominciò piano piano a farne un festival di musica antica. La conclusione è questa, che dopo 20 anni questo festival o di musica di Leo o di musica antica non è mai decollato. 

Il maestro Prontera sarà pure il più bravo direttore artistico, ma dopo 20 anni bisogna cambiare. Gli amministratori prendano esempio da Martina Franca con il festival della Valle D’itria. 

Da anni ho lanciato l’idea di una Fondazione per far conoscere la musica di Leo, la figura di Lanza Del Vasto e le cripte di San Biagio e San Giovanni con un consiglio che rendicontando all’Amministrazione Comunale, si occupi di realizzare ogni anno un programma.”

Antonio Chionna