Si è svolta questa mattina una nuova tappa del progetto “Salvamare Ostuni”, promosso dall’Asc Diving Puglia, in collaborazione con il Parco Regionale Naturale Dune Costiere, con l’Arif, e con il supporto delle numerose cooperative ed associazioni sensibili alla tutela e valorizzazione del territorio. Obiettivo, quello di ripulire litorali e fondali per integrare il rispetto per il territorio e il turismo, la didattica e il divertimento.
Il progetto, infatti, nasce da una semplice idea “ripuliamo in modo sostenibile il nostro mare salvaguardando e ricostruendo l’ecosistema delle dune costiere e del posidonieto. Il progetto Salvamare intende promuovere un modello sostenibile di fruizione degli ambienti costieri tra spiaggia e mare, sensibilizzando e responsabilizzando tutti gli utenti partendo da piccoli ma significativi gesti quotidiani”
Il primo evento tenutosi il 19 Aprile, ha visto il coinvolgimento di molti volontari che sensibili alla tematica hanno dato il loro prezioso contributo, è stata occasione per ed informare maggiormente la comunità locale che usufruisce di tali zone, l’obiettivo comune a tutti è quello di rispettare l’ambiente e prevenire gli incendi.
Questa mattina, i volontari si sono ritrovati presso la spiaggia del Pilone e nel Fiume Lamacornola, (zona antistante Il Camping) per animare una giornata di attività pratica direttamente in campo che ha visto coinvolti i cittadini stessi impegnati nel recupero di materiale inerte e riciclabile, con l’obiettivo di dividerlo da materiale come legno e tronchi che invece può essere recuperato.