Marisa Andrisani, Tommy Elia e Nico Derinaldi tornano a casa con medaglie di argento e di bronzo dai Campionati della cucina italiana 2020 di Rimini e dalle Ika Culinary Olimpics di Stoccarda.
Di Mariagrazia Bruno
Ceglie Messapica si riconferma Città di Gastronomia e città natia di veri e propri prodigi in cucina.
Agli ultimi Campionati Nazionali di Cucina, che si sono conclusi qualche giorno fà a Rimini, la lady chef cegliese Marisa Andrisani ha conquistato il secondo gradino del podio nel constest dello Street Food. “Questo 2020- commenta la Andrisani- mi ha portato a mettermi in gioco in una nuova categoria, quello dello street food, in team con due colleghe, Mara Nitti e Tiziana Mazzotta. La prova a cui abbiamo partecipato prevedeva la preparazione di 100 pasti con vendita al pubblico. Noi abbiamo creato il “Non gelato mediterraneo”, non un classico cono gelato ma un cono che racchiudesse tutta la Puglia. Abbiamo quindi preparato un cono fatto con una cialda di cartellate salate, con all’interno un gelè di agrumi, cicorielle e stracciatella; all’apice del cono una pallina di baccalà mantecato al profumo di gorgonzola con crumble di tarallo racchiuso da un cuore freddo di mandarino con olive al forno e cialda di maialino croccante“.
Nello stesso campionato, un giovanissimo Tommy Elia ha conquistato due medaglie, un argento nella categoria D2 Opere pronte e un bronzo nella categoria D1 che prevede una prova live davanti ai giudici. “La categoria D2- Opere pronte è una categoria artistica- spiega Elia- in cui gli Chef espongono delle opere che hanno già preparato. L’opera che ho esposto per la categoria opere pronte, intitolata “Yin e Yang” è ispirata alla filosofia cinese del bene e del male. Ci ho lavorato per mesi creando schizzi e disegni, e ha richiesto 55 ore totali di lavoro. Lavorando e intagliando zucche, carote, daikon e rape rosse ho ricreato in una vasca piena di acqua un angolo di natura selvatica, dove c’erano uccellini nel nido, draghi e pesci“.
Due medaglie sono anche il bottino dell’altro giovanissimo cegliese Nico Derinaldis che torna da Stoccarda, dove si sono disputate le Ika Culinary Olimpics, una competizione mondiale di cucina che ha visto tra le altre cose laurearsi come campione mondiale la Nazionale Italiana di cuochi. Anche per lui un argento nella categoria Opere pronte e un bronzo nella prova live.
“Ho partecipato agli Ika- racconta Derinaldis– in due categorie. Una riguardava le opere pronte, in cui ho esposto dei formaggi intagliati con modalità thailandese, l’altra invece ha riguardato una prova live; in circa 3 ore ho dovuto, davanti ai giudici, sistemare un buffet intagliando 5 pezzi diversi. In tre ore coniugare le tecniche di intaglio stando attento a non tralasciare i particolari è stato abbastanza difficile“.
Una pioggia di medaglie che i tre dedicano alla propria famiglia, ai propri amici e ai propri colleghi.