Liberi e Forti interviene sull’ospedale post acuzie Covid a Ceglie

Ill.ma Commissaria Dott.ssa Cicoria,
abbiamo appreso dagli organi di stampa che la nostra struttura ex Ospedale ed in particolare l’Ospedale di Comunità è stato destinato ai post-acuzie cioè ai pazienti positivi da Covid19 che sono in via di guarigione.

La nostra ex struttura ospedaliera è stata già oggetto di conversione e pertanto di ridimensionamento a danno della comunità cegliese, riducendolo ad espletare pochi servizi che comunque risultano indispensabili per una popolazione di circa ventimila abitanti.

Nonostante siamo coscienti che in questo momento di emergenza sanitaria dovuta al Covid19 non possiamo permetterci di esternare sterili polemiche, siamo comunque molto preoccupati per il destino della nostra ex struttura ospedaliera.

Pertanto, le chiediamo di interfacciarsi con la Dirigenza A.S.L. provinciale e regionale per renderci edotti se questo nuovo servizio post-acuzie possa essere deleterio per l’espletamento degli altri servizi ivi esistenti e se sono state adottate tutte le misure al fine di evitare il contagio del personale sanitario e trasformare tale struttura in un potenziale focolaio di infezione.

Non vorremmo che l’arrivo del reparto post-acuzie possa escludere l’espletamento dei servizi ambulatoriali, determinando così l’ennesimo danno irreparabile per la nostra comunità.
In attesa di un suo cortese riscontro, la salutiamo cordialmente.

Avv. Riccardo Manfredi

Geom. Gianluca Argentiero

Segr. Cittadino Gioia Daniele