Investimento mortale a Fasano: bloccati i treni tra Bari e Lecce

Il fatto nella stazione: dovrebbe trattarsi di un suicidio, stando alle testimonianze raccolte dalla Polfer

1200px Frecciabianca FS E.414 Cattolica
1200px Frecciabianca FS E.414 Cattolica

Bloccato dalle 16,55 di ieri (18 marzo) il traffico sulla linea ferroviaria Bari-Lecce in conseguenza dell’investimento di una persona all’altezza della stazione di Fasano. Tutti i treni sono stati bloccati in attesa del compimento dei rilievi in corso, disposti dal pm di turno della procura di Brindisi. Sul luogo carabinieri della compagnia di Fasano e Polfer, oltre a personale di Rete ferroviaria italiana e Trenitalia.

Il cadavere, di una persona di pelle bianca, è irriconoscibile. Delle indagini è stata delegata la Polizia Ferroviaria, e al momento il convoglio coinvolto nell’investimento, il Frecciabianca Milano-Lecce, è fermo sino a nuove decisioni dell’autorità giudiziaria. Il macchinista e il capo-treno a bordo del Frecciabianca sono stati già sentiti per una prima ricostruzione delle dinamiche. L’investimento è avvenuto poco prima dell’arrivo in stazione del Frecciabianca.

 

Per quanto riguarda la circolazione ferroviaria di lunga percorrenza sulla linea, cui vanno aggiunti i regionali, oltre al treno Milano-Lecce fermo nella stazione di Fasano, è stato fermato in quella di Brindisi anche Un Lecce-Roma. Trenitalia prevedeva ritardi medi di 120 minuti. La circolazione infatti è ripresa alle 18,45 a binario unico alternato.

Il caso potrebbe essere chiuso come suicidio.