La locandina del progetto "Bambini all'opera"
La locandina del progetto “Bambini all’opera”

Si rinnova l’appuntamento con il “Festival Junior“. Questa sera, alle 21, nella cornice della Chiesa della Santa Famiglia, saranno i bambini ad essere, per una sera, protagonisti del Festival della Valle d’Itria.

In scena, l’esecuzione dell’opera per ragazzi “Il diluvio di Noè“, di Benjamin Britten, riproposta in una nuova versione ritmica italiana di Alessandro Macchia, autore di una recente ricca monografia sul grande compositore britannico, commissionata dalla Fondazione Paolo Grassi proprio in occasione di questo 40° Festival della Valle d’Itria. Una rappresentazione molto suggestiva, che da riscontro concreto anche quest’anno al lungo e prezioso lavoro di preparazione portato avanti durante  i mesi invernali, attraverso il progettoBambini all’opera“, dalla Fondazione Paolo Grassi, sempre più impegnata in una meritoria attività formativa delle nuove generazioni di interpreti e di pubblico.

La prova più felice di quanto il Festival ha saputo seminare in quarant’anni di storia – commenta il Direttore artistico del festival, il Maestro Alberto Triola – anche in termini di cultura e coscienza musicale e teatrale nel territorio. Un risultato niente affatto scontato, di cui Paolo Grassi andrebbe giustamente fiero“.

Sotto i riflettori, i piccoli musicisti e componenti del Coro di voci bianche “Bambini all’opera diretti dall’ottima docente, maestro del coro, Angela Lacarbonara, affiancati da cantanti professionisti e accompagnati dall’Ensemble d’archi junior dell’Accademia Musicale “Rusalka” e della Fondazione Paolo Grassi, dai componenti dell’Orchestra Ico della Magna Grecia di Taranto diretti dal Maestro concertatore Ettore Papadia.

L’opera fu composta dal musicista inglese nel 1958, su libretto tratto da The Chester Miracle Play, aggiungendo tre inni estranei all’opera

Benjamin Britten
Benjamin Britten

principale, sebbene appartenenti al repertorio al repertorio sacro anglicano. Nell’economia dell’opera i tre inni fanno da strumento di partecipazione “spirituale” del pubblico che è invitato ad intonarli.

Nella sua estetica e nella sua produzione dedicata ai più piccoli, Britten volle, infatti, sempre stimolare un profondo coinvolgimento del pubblico, in un’ideale di creazione partecipata che unisca compositore, interprete e spettatore. La partitura di Britten prevede parti affidate a esecutori professionisti con altre da affidare a una schiera di giovani studenti con livelli di preparazione diversi. Gli strumenti ci sono tutti, dagli archi alle percussioni, passando per i legni.

SCHEDA “IL DILUVIO DI NOE'” – FESTIVAL JUNIOR

Luogo : Martina Franca – Chiesa Santa Famiglia
Autore : Benjamin Britten

Titolo originale: “Noye’s Fludde”
Nuova versione ritmica italiana a cura di Alessandro Macchia

Commissione della Fondazione Paolo Grassi per il 40° Festival della Valle d’Itria

Ed. Boosey & H. London
Rappresentante per l’Italia Casa Ricordi, Milano

La voce di Dio ROBERTO CALAMO
Noè ROCCO CAVALLUZZI
Signora Noè CANDIDA GUIDA
Sem ESTER FACCHINI
Ham GRAZIANA PALAZZO
Jaffett CAROLINA LIPPO
Signora Sem DANIELA MILANESE
Signora Ham CLELIA CROCE
Signora Jaffett QUITERIA MUÑOZ INGLADA
Le comari CAROLINA LIPPO, ESTER FACCHINI, GRAZIANA PALAZZO
Le comari Junior: Sara Loi, Asia Schiavone, Sonia Masciulli, Mariana Lafornara

Coro di Voci bianche “Bambini…all’Opera!”
Coro “Santa Famiglia”
Maestro del coro ANGELA LACARBONARA

Ensemble d’archi junior dell’Accademia Musicale “Rusalka”
e della Fondazione Paolo Grassi
Docenti responsabili:
SILVIA GRASSO, violino
MARCELLO FORTE, violoncello

ANTONIA VALENTE e ANASTASIA GROMOGLASOVA, pianoforte a quattro mani

Maestro concertatore e direttore d’orchestra ETTORE PAPADIA
Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto

Progetto “Bambini…all’Opera!” della Fondazione Paolo Grassi

E, in precedenza, (alle 17.30, Park Hotel San Michele) secondo appuntamento con i Concerti del Sorbetto. I solisti dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”: Lucia Conte, Anta Jankovska, (soprano) Margherita Rotondi, (mezzosoprano) e Francesco Castoro, (tenore) accompagnati al pianoforte da Alma Shaikomova  eseguiranno un programma dal titolo Chansons, Lieder, Songs, Arie da camera, Romans: album d’Europa, con musiche di Stefano Donaudy, Benjamin Britten, Richard Strauss, Giacomo Puccini, Henri Duparc, Francis Poulenc, Alban Berg, Maurice Ravel, Hugo Wolf, Charles Ives, Claude Debussy, Nikolaj Andreevic Rimskij-Korsakov, Sergei Rachmaninoff.