Volley, sconfitta contro il Maglie per la Cedat 85 San vito ma salvezza in cassaforte

volleysanVito
volleysanVito

Permanenza ormai matematica per le sanvitesi

Proprio come all’andata, il derby con il quotato Maglie si è deciso in quattro set, ed anche questa volta a favore delle salentine, decisamente più motivate delle biancazzurre sanvitesi che, pure hanno dato filo da torcere, almeno per metà partita, alle padrone di casa. In effetti, anche quella disputata nel Salento è stata una gara dai due volti per la Cedat85 San Vito. Buon avvio – faccia a faccia con le avversarie – ed ottima seconda frazione (l’unica vinta da capitan Guidi e compagne); poi, predominio del Maglie e sanvitesi che si accontentano del set della bandiera.

Per onor di cronaca va detto che, anche questa settimana, coach Caputo ha dovuto inventare la formazione per sopperire ad un’assenza di rilievo (la volta scorsa era stata indisponibile Benazzi, in questa partita Soleti, alle prese con un problema muscolare).

Ma nonostante questo, come si diceva, la Cedat ha iniziato il match con il piglio giusto, quello mostrato in tutte le occasioni in cui si è confrontata con le grandi del campionato.

Ha tenuto testa alle salentine nel corso dell’equilibrato primo set, deciso sul 22 pari da un errore in battuta delle biancazzurre e da due aces delle locali. Al cambio di campo, poi, le sanvitesi hanno iniziato pigiando sul pedale dell’acceleratore (0-5) e, nonostante un gran numero di battute sbagliate (nella gara ne hanno collezionato ben 14!), sono riuscite a tenere la testa avanti fino al conclusivo 23-25.

Nel terzo e quarto set, però, la musica è radicalmente cambiata: il Maglie ha capito che se non voleva correre rischi doveva mettere sotto con più forte determinazione le sanvitesi e queste, invece, si son lasciate andare a qualche errore di troppo che ha finito per condizionare, negativamente, l’andamento dei due parziali, vinti in maniera abbastanza agevole (25-13 e 25-19) dalle padrone di casa.

La nota positiva della giornata è rappresentata dalla ormai matematica certezza della permanenza: la sconfitta del Siracusa a Pescara, infatti, lascia intatto il vantaggio della Cedat85 San Vito sulle abruzzesi (15 punti), un distacco ormai incolmabile.