La formazione sanvitese, infatti, ha dovuto arrendersi per 3-1 ma ha saputo tener testa con dignità alle prime della classe.
È una Cedat85 disinvolta, senza timori reverenziali, quella scesa in campo a Cisterna di Latina, sul taraflex della capolista del girone meridionale della serie B1 di volley femminile.
Ecco l’andamento dei quattro set disputati: negli scambi iniziali del primo, le biancazzurre di coach Caputo rispondono punto a punto alle padrone di casa (4-4, 6-6); poi, anche a causa di alcuni attacchi fuori misura, subiscono un break (17-12), ma trovano la forza per riportarsi sotto (19-18). Alla fine del set, però, il Cisterna sale in cattedra e chiude senza ulteriori tentennamenti sul 25-19.
Ma la Cedat85 vuol rendere la vita difficile alle titolate avversarie e, nel secondo set, continua a macinare gioco e, soprattutto, a non regalare nulla. Ne vien fuori una frazione all’insegna delle biancazzurre sanvitesi: dopo l’iniziale equilibrio (6-6) ed un tentativo di sortita delle pontine (10-8), la Cedat85 forza la battuta e piazza un break di 6-0; un vantaggio che è capace di conservare fino alla fine, tagliando il traguardo del 21-25, siglato da Soleti.
Nel terzo set arriva la rabbiosa reazione delle padrone di casa che, concentrate al massimo, mettono subito sotto le sanvitesi (8-5, 16-7) facendo valere la forza del primato in classifica: la terza frazione di gioco si chiude con il punteggio di 25-18 a favore del Cisterna di Latina.
Quarto set: la Cedat85 parte sparata (1-5), mostrando di non volersi arrendere facilmente; le laziali rialzano la testa ed infliggono un eloquente parziale che le riporta avanti (7-5). Poi si va avanti con continui rovesciamenti di fronte (15-10, 15-14). Alla fine, come era nei pronostici, è il Cisterna di Latina, con l’ultimo parziale di 25-20, a far sua la posta in palio.
Ma la Cedat85 esce a testa alta.
Il tabellino dell’incontro
CISTERNA DI LATINA – CEDAT85 SAN VITO 3-1 (25-19, 21-25, 25-18, 25-20)
CISTERNA DI LATINA: R. Liguori, Zanin, Orsi, Marinelli (L), D. Liguori, De Angelis, Diomede, Bertiglia, Centi, Bonciani, Vittozzi. All. Droghei