Brindisi – Negli ultimi mesi, l’intera provincia di Brindisi ha assistito a un significativo incremento delle operazioni di controllo del territorio, attuate attraverso un potenziamento dei dispositivi di sicurezza fortemente voluti dal Questore di Brindisi, Giampietro Lionetti. Queste operazioni di prevenzione e repressione dei reati hanno permesso alle forze dell’ordine di intervenire con maggiore incisività, soprattutto nelle aree più sensibili della provincia.
Nell’ambito di tali attività di monitoraggio intensificato, un intervento di rilievo è avvenuto a San Pietro Vernotico, dove la Polizia di Stato ha tratto in arresto due giovani corrieri della droga. I due, originari della provincia di Lecce, sono stati fermati durante un posto di blocco mentre viaggiavano a bordo di un’automobile. Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Puglia Meridionale di Lecce, coordinati dall’Unità Operativa di Pronto Intervento della Questura di Brindisi, hanno subito notato il comportamento sospetto dei due ragazzi. La loro agitazione ha insospettito i poliziotti, inducendoli a procedere con un controllo più approfondito.
L’accurata perquisizione del veicolo e degli occupanti ha portato al rinvenimento di una significativa quantità di droga. All’interno del cofano dell’automobile sono stati scoperti numerosi panetti di hashish, diversi involucri contenenti marijuana e una somma di denaro pari a 1.400 euro, che si sospetta essere il frutto di attività di spaccio. Oltre alla droga nascosta nel veicolo, i due giovani sono stati trovati in possesso di ulteriore sostanza stupefacente, confermando il loro coinvolgimento nel traffico di droga.
I due ventenni sono stati immediatamente arrestati con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e trasferiti presso la Casa Circondariale di Brindisi, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa degli sviluppi dell’indagine.
Contestualmente, la Squadra Mobile della Questura di Brindisi ha avviato ulteriori approfondimenti investigativi per risalire alla rete di fornitori e destinatari della droga sequestrata, con l’obiettivo di smantellare l’organizzazione criminale coinvolta nel traffico di stupefacenti. L’operazione dimostra l’efficacia delle strategie di controllo del territorio messe in atto dalla Polizia, che continuano a essere uno strumento fondamentale nella lotta contro la criminalità organizzata nella provincia di Brindisi e in tutta la Puglia.