Il consigliere regionale Epifani annuncia: ‘disponibili le linee guida in materia di cambio di destinazione’.
«É finalmente disponibile la circolare per una prima e corretta applicazione delle “disposizioni in materia di mutamento di destinazione d’uso” per favorire il recupero del patrimonio edilizio esistente». Lo ha dichiarato il consigliere regionale Pd, Giovanni Epifani, il quale aveva sollecitato l’assessorato all’Urbanistica con una richiesta di chiarimento interpretativo in merito alle novità introdotte nell’art. 8 bis della legge regionale n.33 del 2007 con la legge n.16 del 2014.
Epifani ha spiegato: «Questa nota chiarisce tutti i dubbi interpretativi nella applicazione della legge di cui anche io sono stato promotore e ne delinea le linee guida per i Comuni, precisandone gli interventi ammessi, le zone omogenee a destinazione mista a cui la legge fa riferimento e le deroghe consentite rispetto agli strumenti generali urbanistici vigenti. Ringrazio l’assessorato per aver risposto alla mia richiesta con un documento che rappresenta a tutti gli effetti uno strumento di snellimento procedurale a vantaggio sia delle pubbliche amministrazioni che dei cittadini per il recupero di volumetrie già esistenti e non utilizzate (situate in zone a destinazione mista) attraverso un facile cambio di destinazione d’uso senza la necessità di nuove costruzioni e quindi di consumo di suolo. Con la circolare, infine, si invitano i Comuni a indicare in via preliminare e attraverso una delibera di Consiglio tutte le aree del territorio comunale che abbiano i requisiti stabiliti dall’art.8 bis al fine di dare applicazione alle nuove disposizioni in materia di mutamento di destinazione d’uso».
Comunicato Stampa