Coronavirus, nuova vittima nella città di Carovigno, la cittiadina brindisina paga cara l’emergenza per questo “mostro invisibile”.

Ancora una vittima, per Coronavirus a Carovigno: deceduto nelle scorse ore anche Salvatore Laghezza, padre dell’ex assessore al turismo Pietro Laghezza. 64 anni, ragioniere, sindacalista l’uomo, era molto conosciuto tra la comunità carovignese, che ancora una volta è stata messa a dura prova dall’emergenza sanitaria del Covid-19.

Con la morte di Salvatore, detto “Nino” Laghezza salgono a cinque i casi accertati e ufficialmente riconosciuti come Coronavirus nello stesso comune: a differenza delle realtà del nord, l’età media è più bassa nel centro brindisino. Non solo, infatti, ultra settantenni. Venerdì ha cessato di battere il cuore al “Perrino” anche del 34enne carovignese Angelo Mameli.