Coronavirus, in Puglia altri 48 morti e 1.791 contagi: ancora alta la pressione sugli ospedali

coronavirus tamponi 1
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Positivo il 12,5 per cento dei test effettuati. salgono a 51.047. Di questi 2.240 sono in ospedale, in ulteriore calo rispetto a ieri ma ancora su livelli di occupazione molto alti

Nuovi contagi in ulteriore discesa, ma gli attualmente positivi crescono ancora. Sono 1.791 i nuovi casi di infezione da covid-19, a fronte di 14.281 test effettuati, secondo i dati diffusi nel bollettino del 9 aprile. I nuovi tamponi positivi rispetto a tutti quelli effettuati – compresi quelli di controllo – rappresentano il 12,54 per cento, circa 2 punti e mezzo in meno rispetto alla percentuale della scorsa settimana.
I contagiati di oggi sono così suddivisi: 625 in provincia di Bari, 177 in provincia di Brindisi, 176 nella provincia Bat, 296 in provincia di Foggia, 176 in provincia di Lecce, 327 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione, 9 casi di provincia di residenza non nota.

Sono 48 i decessi registrati nell’ultima comunicazione (23 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, 1 in provincia Bat, 3 in provincia di Foggia, 9 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione) che portano il totale delle vittime a 5.143. Mentre con 1.451 guariti in più rispetto al bollettino di di ieri, i negativizzati arrivano a 151.177.

Con queste cifre gli attualmente positivi (casi totali meno decessi e guariti) salgono a 51.047. Di questi 2.240 sono in ospedale, in ulteriore calo rispetto a ieri ma ancora su livelli di occupazione molto alti. Anche i dati ufficiali della Asl del capoluogo certificano un dato ancora oltre le soglie di guardia, seppur più basso del passato.
Il report registra per l’area metropolitana di Bari nella settimana 29 marzo-4 aprile 4.071 nuovi casi “in discesa nel confronto con la settimana precedente: il tasso per 100mila abitanti si attesta così a quota 330,9. Sono 24 i comuni oltre il livello di 250 nuovi casi per 100mila abitanti, contro i 26 di sette giorni fa”.