L’appello lanciato dal sindaco di Carovigno è rimasto inascoltato, oggi nella città della Nzegna si sono registrati due decessi per coronavirus.

Situazione critica nel comune di Carovigno per il coronavirus. Dopo i diversi appelli lanciati dal sindaco della comunità alle massime autorità provinciali e regionali, la situazione sembra aggravarsi di giorno in giorno. Dalle informazioni in nostro possesso e confermate dal primo cittadino Massimo Lanzilotti, sono 17 le persone positive nella città della Nzegna, tra ospedalizzati e domiciliati.

Nelle ultime ore si sono registrati anche due decessi: si tratta di un professionista (54enne) stimato e conosciuto in città che non aveva patologie pregresse, ed una signora di 87 anni, deceduti presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi. Dall’inizio dell’epidemia solo nella città di Carovigno si sono registrati tre decessi per coronavirus.

Giornata grigia. Leggera pioggerellina. Un indizio per una perfetta giornata storta. Un presagio per un brutto giorno che ci aspettava – si scrive il primo cittadino Massimo LanzilottiQuesto maledetto nemico invisibile oggi mi ha segnato profondamente: due nostri concittadini si sono spenti in un letto di ospedale senza nemmeno poter stringere per l’ultima volta la mano degli affetti più cari. Quanto è duro accettare la realtà. Quanto è difficile riascoltare la voce in lacrime di una figlia che non può vedere la sua mamma appena ricoverata”.

Infine il primo cittadino ha sottolineato: “Quanto è assurdo perdere un amico in questo modo. Oggi si è spento un faro, un punto di riferimento per tutti i carovignesi. Sono senza parole. Riposate in pace”.