GENNAIO 1958: Nonostante il boom economico di quegli anni, la famiglia De Carlo, a differenza di tante altre famiglie, viveva una situazione di precarietà a causa della imminente approvazione della legge Merlin che, da lì a poco, avrebbe portato alla chiusura delle case di tolleranza.

Pompea (ROSANNA SERIO), vivace, ma ingenua proprietaria di un postribolo è alle prese con il marito, Gian Maria Francesco De Carlo (CRISTIAN NARDELLI), dottore sfaccendato completamente a suo carico, un contabile, Rag. Filippo Lo Metti (PAOLO COLUCCI), musicista,poco contabile ma molto sensibile e complice di Senorita Regina (GABRIELLA CAROLI), seducente ammaliatrice che, fingendo astutamente di offrirsi, raggira uomini benestanti, come il Senatore Lamotta (FABIO TAMBURRANO), un nobile oppresso dalla vanità di sua madre, la Contessa Miranda (ANGELA ASTOLFI) depositaria del cognome Lamotta e dal bigottismo di sua moglie, Donna Adelaide (XHULIANA DELIU).
Tra tutte queste figure “adulte”, emerge Giovannino (ALESSIO CICCONE) figlio di Regina che, dopo svariati equivoci, apparizioni e colpi di scena, denuncerà con la disarmante purezza e sincerità del suo essere bambino la corruzione dei costumi e la falsità di una società troppa attenta alle apparenze, piene di maschere e priva di sentimenti e di valori. Una commedia dai toni brillanti con un finale che … Solo Silvio (VINCENZO SEMERARO) sa.. e con Francesco Tinelli, Roberta Miceli, Giovanni Lanza, Alessandra Miceli, Serena Carrieri, Cristina Donvito, Claudia Donvito, Matteo Gravina, Annamaria Mignogna, Mattia Pagliarulo e Marika Catapano.