«Si tratta di un figura di assoluta garanzia». Così il sindaco di Carovigno Carmine Brandi commenta l’elezione di Mario Tafaro, già prefetto di Bari, Brindisi e Lecce a nuovo presidente del consorzio di Torre Guaceto.

Nei prossimi giorni ci sarà il passaggio di consegne ufficiali e già il 15 Tafaro dovrebbe presiedere al primo consiglio di amministrazione della riserva. La scelta avanzata da Brandi nell’assemblea è stata condivisa anche dagli altri due enti, comune di Brindisi, con il commissario Santi Giuffrè ed il delegato del Wwf.

Il primo cittadino carovignese fa un passo indietro spiegando come si è arrivati alla nomina di Tafaro. «C’era un avviso pubblico, con tre curriculum di professionisti seri. Abbiamo ritenuto, però, che il consorzio in questo momento avesse bisogno di una guida, un faro dal punto di vista delle istituzioni, anche dal punto di vista tecnico- amministrativo. Si è preferito evitare di riaprire il bando per escludere speculazioni politiche e strumentalizzazioni di ogni genere. Di qui- afferma Brandi- la mia proposta di Tafaro subito condivisa dal resto dell’assemblea. Ho ritenuto che quella fosse la figura giusta che serviva per affrontare tutte le sfide a cui è chiamata la riserva nei prossimi mesi».

Il sindaco di Carovigno aveva già nei giorni scorsi ottenuto la disponibilità del prefetto, giungendo così all’assemblea con il nome a sorpresa, che però ha trovato un ampio consenso. «In passato da più parti era stato chiesto il commissariamento. Io ritengo che in questo caso si tratta di una figura autorevole, in grado di riportare una serenità globale all’interno della riserva. Un uomo dello Stato. Ho avuto modo di sentirlo anche dopo l’elezione insieme al commissario Giuffrè: il prefetto Tafaro è una persona a cui piacciono le sfide ed ha già manifestato l’entusiasmo nel voler portare avanti questo nuovo incarico».

Il prossimo passo sarà ora la nomina ufficiale. «Penso che avverrà entro martedì, con il passaggio di consegne con il vicepresidente Angelo Roma». La nomina di Tafaro chiude così una fase transitoria all’interno di Torre Guaceto, iniziata nel mese di settembre con la scelta dell’ex presidente Enzo Epifani di entrare a far parte della giunta di Carovigno guidata dal sindaco Carmine Brandi.

Fonte Nuovo Quotidiano di Puglia